Sesso Droga e Kalashnikov : Droga
Lo scrittore ed ex-narcotrafficante Howard Marks scopre, anche grazie ad una trasferta a Napoli, quali e quante sono le sostanze illegali e svela il costo umano di un divieto categorico come quello sulle droghe. Riflette, inoltre, su quello che potrebbe succedere se le leggi anti droga fossero fatte a pezzi e tutte le sostanze venissero depenalizzate o legalizzate. Nei primi anni Ottanta Howard Marks, figlio di un ufficiale della marina e di una maestra elementare, ha più di quaranta pseudonimi - Mr Nice è uno dei tanti -, dispone di ottantanove linee telefoniche e possiede venticinque società commerciali sparse in tutto il mondo, ma per la Dea - Drug Enforcement Agency -, il dipartimento anti-droga degli Stati Uniti, resta un pericoloso criminale. Sono lontani i tempi delle turbe adolescenziali e delle lezioni di fisica nucleare alla Oxford University. E sono trascorsi quasi vent’anni dalla guerra del Vietnam, come dal primo successo dei Beatles. All’apice della sua carriera, Marks arriva a contrabbandare fino a trenta tonnellate di erba colombiana diretta in America e Canada ed entra in contatto con la mafia, l’IRA, l’MI6 e la CIA. Raggiunge vette di ricchezza inimmaginabili fatte di case arredate all'ultima moda e alberghi a cinque stelle, frequentazioni di rockstar e belle ragazze, e di volta in volta escogita strategie sempre nuove per far passare quantitativi enormi di «erbe benefiche» dai controlli doganali di aeroporti e frontiere. Ma quelle vette si trasformano presto in abissi nel 1988, quando viene arrestato e condannato a venticinque anni di detenzione presso il penitenziario più severo, a Terre Haute, nell’Indiana. Viene rilasciato per buona condotta dopo aver scontato sette anni.
STREAMING
Nessun commento:
Posta un commento